Chianti "GOVERNO ALL'USO TOSCANO" DOCG Melini
Punteggio sommelier | 89/100 | 2024 |
Cantina | Melini |
Denominazione | Chianti DOCG |
Annata | 2021 |
Uvaggio | 85% Sangiovese grosso, 15% uve complementari. |
Gradazione | 15,00% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | SI/8179 |
Sede Cantina | Melini - Poggibonsi (SI) - Località Gaggiano |
Abbinamento | Grigliata di Carne, Tagliata di Manzo, Maiale alla brace, Cotoletta alla milanese, Cannelloni, Risotti, Formaggi di media stagionatura, Bistecca Fiorentina |
Carta dei vini | Chianti |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Toscana (Italia) |
Stile | Di medio corpo e profumato |
Questo vino Toscano porta con se un racconto antico narrato con parole nuove. La cantina Melini firma Il “Chianti Governo all’Uso Toscano”, nato dalla riscoperta di un affascinante metodo tradizionale, basato sulla lenta rifermentazione del vino appena svinato con uve appassite in “fruttaio”. Una pratica ricca di storia e di territorio, interpretata da una casa vinicola che fa dell’innovazione il proprio orgoglio da oltre trecento anni. Il risultato è un vino dal carattere autentico e intenso, che si sposa perfettamente sia con i piatti della tradizione sia con la delicatezza della nuova cucina e con il piacere di un aperitivo conviviale. Le uve impiegate per la sua vinificazione sono quelle di Sangiovese grosso, oltre a uve complementari autoctone presenti in piccola percentuale. Le uve sono provenienti da aree tradizionalmente vocate grazie alla combinazione benefica di terreno, esposizione e clima. I vigneti, ad alta densità e di impianto recente, sono allevati a Guyot e a cordone speronato su terreni bene esposti, composti da alberese e galestro, i due tipici terreni delle zone vocate della Toscana. Per il processo di vinificazione una parte delle uve, dopo accurata cernita manuale, viene fatta appassire in locali dedicati chiamati “fruttaio”; un attento controllo della fase di appassimento consente dopo circa tre settimane di ottenere grappoli perfettamente integri ma ricchi di zucchero. Al contempo in cantina vengono selezionate partite di vino appena svinato che riceveranno l’uva precedentemente appassita, dando origine ad un secondo processo di fermentazione. Questa lenta rifermentazione è la riscoperta e l’esaltazione di una pratica ricca di storia e di territorio: il Governo all’Uso Toscano che, unita ad un attento controllo delle temperature ed un sapiente utilizzo delle moderne tecniche di vinificazione consente di ottenere un vino “ricco”, strutturato, dal carattere unico ed al contempo piacevole ed invitante.
Caratteristiche del vino Chianti DOCG GOVERNO ALL’USO TOSCANO
All’esame organolettico si presenta con un aspetto di colore rosso rubino intenso e vivido molto profondo. Il profumo è avvolgente e complesso, con spiccate note di frutta matura come la marasca e il lampone, piacevoli sentori floreali come il giaggiolo e la mammola. Il gusto si apre con un sapore pieno, corposo, morbido e fruttato, molto sapido e armonico.
Abbinamenti consigliati degustando questo vino rosso Toscano
Un vino della tradizione toscana che si abbina con antipasti di salumi e formaggi assortiti, primi piatti saporiti e zuppe di verdure, grigliate di carni rosse, ma anche con il piacere di un aperitivo conviviale. Va servito a temperatura ambiente di massimo 20° C in calice ampio.