Amarone della Valpolicella Classico "AMARONE" DOCG La Giuva
Punteggio sommelier | 92/100 | 2024 |
Cantina | La Giuva |
Denominazione | Amarone della Valpolicella Classico |
Annata | 2018 |
Uvaggio | 50% Corvina, 25% Rondinella, 20% Corvinone, 5% Oseleta-Croatina |
Gradazione | 16,00% |
Cl | 75cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | VR/5710 |
Sede Cantina | La Giuva - Verona fraz. Trezzolano (VR) - Via Trezzolano, 20/C |
Abbinamento | Affettati e salumi, Formaggi stagionati, Pasta all'amatriciana, Pasta al sugo di carne, Carne Rossa in umido, Grigliata di Carne, Agnello, Selvaggina |
Carta dei vini | Amarone |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Veneto (Italia) |
Stile | Corposo e intenso |
La Cantina La Giuva produce questo sensazionale Amarone della Valpolicella mediante l’assemblaggio in Blend di uve provenienti dagli autoctoni vitigni di Corvina per il 50% cui viene aggiunto il 20% di Corvinone il 25% di Rondinella e il 5% di Oseleta-Croatina. La provenienza delle uve è in Veneto, entro i limiti aziendali della tenuta Giuva. Per la Vinificazione è prevista una prima fase di fermentazione che si svolge come da tradizione le uve, selezionate in vigneto e appassite in cassetta, vengono vinificate nel mese di dicembre. Dopo una macerazione alla temperatura naturale e fredda dell’inverno, si riscaldano per innescare la lunga fermentazione, mantenendo i 24°C. Il successivo ciclo di follatura automatico, di almeno 20 giorni, garantisce il giusto compromesso tra macerazione ed estrazione di tutto quello che le uve possono dare. La fermentazione finisce poi in barrique nuove, in cui il vino rimane almeno 24 mesi. L’affinamento del vino si sviluppa in bottiglia e permette di completare l’opera.
Caratteristiche di questo Amarone della Valpolicella Classico
All’aspetto il vino si presenta di colore rosso granato. Il profumo è ampio e avvolgente. Al naso si esprime con un ventaglio di note molto complesso ed etereo, l’austerità e la finezza, con note aromatiche che ricordano le marasche, i mirtilli e il cioccolato con una notevole persistenza della frutta ormai matura. Al gusto è ampio, avvolgente con un tannino netto e dotato di grande capacità di affinamento.
Abbinamenti consigliati degustando questo famoso vino rosso
Si abbina bene con i Tajarin al tartufo, brasati, arrosti, stracotti e spezzatini, nonché alla selvaggina. Per rimanere su piatti della tradizione locale invece consigliamo la popolare “pasta e fasoi” (pasta e fagioli), le pappardelle coi fegatini o il risotto col tastasal (una sorta di ragù di carne suina). L’Amarone ben si presta ad accompagnare anche salumi e formaggi stagionati come, ad esempio, il Formaggio di Monte prodotto nella zona della Lessinia. La temperatura di servizio ottimale è di 18°C.