Vin Santo del Chianti Classico DOC Astucciato Lamole di Lamole
Punteggio sommelier | 91/100 | 2024 |
4 Grappoli AIS |
Cantina | Lamole di Lamole - Santa Margherita |
Denominazione | Vinsanto del Chianti Classico Doc |
Annata | 2016 |
Uvaggio | Trebbiano Toscano, Malvasia del Chianti e Canaiolo Nero |
Gradazione | 17,00% |
Cl | 50cl |
Solfiti | Contiene Solfiti |
Codice ICQRF | FI 17260 |
Sede Cantina | Santa Margherita - Fossalta di Portogruaro (VE) - Via I. Marzotto, 8 |
Abbinamento | Frutta secca, Pasticceria secca, Cantucci toscani, Cioccolato, Dolci al cucchiaio, Panettone, Torte di frutta e crema, Strudel |
Carta dei vini | Vin Santo |
Formato | Bottiglia standard |
Regione | Toscana (Italia) |
Stile | Liquoroso |
Il Vinsanto del Chianti Classico DOCG è per antonomasia il prodotto classico della tradizione toscana. Il Vinsanto è un vino dal carattere affascinante perché moderno e antico al tempo stesso, solare e crepuscolare, vibrante e languido, forte e lascivo, adatto al consumo in compagnia nei giorni di festa o da soli come nettare da meditazione. Un vino particolare perché trova vita, dalla morte dell'uva. La sua produzione è fondata sul lungo appassimento delle uve. Il blend è composto da uve di Trebbiano toscano, Malvasia del Chianti e Canaiolo Nero che appassite lungamente sono fatte fermentare in botti di rovere.
Caratteristiche del vino Vinsanto del Chianti Classico DOC
L’esame organolettico mette in luce il colore dorato tendente all'ambrato, contraddistinto dalle tenui sfumature aranciate. L’osservazione già anticipa le sensazioni ampie e decise avvertibili all'olfatto. Qui il miele, la frutta passa, la frutta secca, le note dolci del legno si aprono e avvolgono l’assaggiatore. Sono note lungamente persistenti. In bocca rivela un delicato equilibrio dove la dolcezza non risulta stucchevole grazie alla fresca acidità e a una aromaticità vibrante e persistente.
Abbinamenti consigliati per degustare il Vinsanto del Chianti Classico
Il Vinsanto di Chianti Classico DOC è consigliato in abbinamento con formaggi stagionati come il pecorino su cui viene spalmato il miele millefiori. Si abbina bene a dolci con superficie zuccherata secchi da intinger nel vino oppure morbidi da gustare insieme. Ottimo come vino da meditazione. Va servito alla temperatura di 20°C in bicchiere “Renano” tipo Tulipano.